Marosi Stromboli | L’isola
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STROMBOLI

Arcipelago delle Eolie, Sicilia costa nord, Mar Tirreno. Poco più di 12 chilometri quadrati e oltre 900 metri di altezza. Il vulcano più attivo d’Europa. L’area del suo cratere è sempre visibile da terra e dal mare. Da 20.000 anni è in eruzione costante. Le esplosioni che partono dai crateri sommitali emettono lava e lapilli incandescenti. Stromboli è stata abitata fin dalla preistoria e fino alla fine del diciannovesimo secolo ha ospitato una popolazione di circa 4000 abitanti, con un’economia basata sull’agricoltura di tipo mediterranea: olive, vino, capperi e fichi. Per il resto si viveva di pesca. Poi, all’inizio del 20° secolo ha cominciato a svuotarsi. La maggioranza degli abitanti sono emigrati in Australia e nelle Americhe, lasciando l’isola semi-deserta. Nel 1949 Roberto Rossellini gira Stromboli, Terra di Dio. Il film rinnova l’attenzione per l’isola, ne rifonda l’economia, la consacra al turismo. Oggi più di 400 persone abitano tra Stromboli e Ginostra, dall’altro lato dell’isola.

COME ARRIVARE

Il programma dei workshop è stato pensato in modo da permettere ai partecipanti di raggiungere facilmente e insieme l’isola da Napoli. Da qui, le navi partono ogni martedì e venerdì mentre da Stromboli a Napoli ogni lunedì e giovedì. La durata del viaggio è di una notte. A partire da inizio giugno, da Napoli partono nei week end anche aliscafi (durata del viaggio 4h e 1/2). E’ possibile raggiungere l’isola anche dalla Sicilia (Catania via Milazzo; Milazzo) o dalla Calabria (Reggio Calabria, Vibo-Valentia).

Per tutte le info sugli orari consulta il sito www.strombolista.it

 

 

DOVE DORMIRE

L’organizzazione ha stabilito alcune convenzioni che prevedono diverse tipologie di alloggio in tipiche case eoliane provviste di cucina in cui i partecipanti potranno cucinare la colazione e la cena.
La sistemazione più comune prevede la condivisione della stanza con 2 o al massimo 3 altri partecipanti al workshop.
Chiunque abbia esigenze particolari e per i dettagli può scriverci a: marosinstromboli@gmail.com

 

LO SPAZIO DI LAVORO

Il nostro spazio di lavoro sarà  il Parco-Parco, uno spazio all’aperto immerso in un ampio giardino di spighe, papaveri e margherite con muretti a secco, circondato da orti dove si coltivano e si trasformano soprattutto i prodotti locali, alcuni dimenticati. Agrumi, ulivi, capperi, finocchietto selvatico, pomodori, zucchine eoliane, passiflora sono alcune delle specie vegetali che coltiviamo in un progetto agroalimentare in fieri.
In questo spazio di lavoro, attrezzato con un palco di 100 mq con linoleum, il Vulcano è sempre presente e imperante. Lo si vede, infatti, da ogni angolo, da ogni prospettiva in cui ci si muova.

Il Parco-parco ha una storia precisa: viene fortemente voluto dal Capitano della Festa del Fuoco, August Gusti❠Schuldes. L’idea è aprire un parco alle arti. Un parco parco perché corrispondente a una visione etica, ad una necessità . Uno spazio privato, dunque, ma con una forte vocazione pubblica e collettiva, uno spazio per l’isola. Uno spazio all’aperto dedicato alle arti di fuoco, alla danza, alla performance, al teatro, al circo, al cinema, alla musica e alle arti visuali.

Il Parco-Parco dispone di un palco attrezzato 10 x 10 mt è un luogo per la formazione artistica e la trasmissione dei saperi, un luogo dove è possibile progettare, materializzare le idee, creare e dar vita a progetti formativi e nuove collaborazioni.

Dal 2013, il Parco-Parco è la casa della Festa del Fuoco di Stromboli, Festival Internazionale di Fire Arts inaugurata nel 2008 e dal 2016 degli altri progetti sostenuti dall’Associazione come Marosi Stromboli.

www.festadelfuocostromboli.org